Siamo lieti di comunicare che si rinnova anche per quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento con il Future Film Festival, festival internazionale di cinema, animazione e nuove tecnologie.
La quattordicesima edizione del Future Film Festival si terrà dal 27 marzo al 1° aprile 2012 a Bologna.
Come sempre FFF permette a studenti e docenti di accreditarsi al festival e poter partecipare a condizioni agevolate a tutte le proiezioni, agli incontri e agli eventi che animeranno l’edizione di quest’anno. Ricordiamo che la scadenza per la richiesta dell’Accredito Culturale è il 28 febbraio 2012.
Per maggiori informazioni sul programma, le date e tutto ciò che concerne il festival, la rimando al nostro sito http://www.futurefilmfestival.org/it/ all’interno del quale troverà anche la sezione dedicata alle modalità di partecipazione e di accredito al Festival.
Da questo link si può scaricare il modulo per richiedere l’AccreditoCulturale: http://www.futurefilmfestival.org/it/festival/2011-2/accrediti/
A tutti gli studenti dell’Ateneo di Bologna si offre la possibilità di accreditarsi al Festival con l’Accredito Culturale, al costo di 15 euro, che garantisce l’accesso a tutte le proiezioni e agli incontri della manifestazione.
Ricordiamo inoltre che Future Film Festival ha istituito, in collaborazione con l’Università di Bologna, il Premio Franco La Polla, che premia la migliore tesi di argomento cinematografico dedicata al fantasy, all’animazione e agli effetti speciali. Trova tutte le informazioni sul premio ed il bando di concorso al link http://www.futurefilmfestival.org/it/festival/2011-2/premio-franco-la-polla/. La scadenza per l’invio dei materiali è fissata al 15 febbraio 2012.
Ecco alcune anticipazioni sul programma:
Tema cardine sarà “la fine del mondo”, giocando con le profezie che vedono in quest’anno quello fatidico per il Pianeta Terra e proponendo una vasta carrellata di film catastrofici, mostri e disastri su pellicola. Dal famosissimo Airport del 1970 allo spettacolare Twister, fino all’affondamento del Titanic, cinematograficamente più volte citato, che nel 2012 compie 100 anni esatti. In collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna.
Ma la “fine del mondo” è la fine di quello che noi conosciamo come tale, e anche il Future Film Festival si prepara a registrare le novità e i cambiamenti, rivoluzionando in parte il suo programma.
Molte le novità in cantiere per il prossimo FFF!
Il Future Film Festival guarda al presente delle tecnologie e rinnova la sua modalità di programmazione: non solo contenuti prodotti e proposti da curatori d’eccezione, ma anche UGC (user generated contents): da qui nasce Play Future Film Festival, una sezione che metterà in risalto le playlist di alcuni spettatori doc del Festival, selezionati dall’organizzazione stessa. Un festival “dal basso” che raccoglie e valorizza le suggestioni del suo pubblico per uno scambio vero dei suoi contenuti e significati.
Per maggiori info e per mandare la propria playlist: www.futurefilmfestival.org
Altra novità, il Future Film Festival promuove, da quest’anno, la ricerca in Italia di progetti e prodotti realizzati con le nuove tecnologie. Un’idea a cui i direttori tengono molto, proprio perché il Future Film Festival ha la sua sede in Italia e vuole sostenere la creatività del nostro paese. E’ così che a Venezia FFF ha annunciato il Premio Speciale Italia, il cui primo “premiato” è stato il videoclip di Vasco Rossi Manifesto futurista della nuova umanità, per la regia di Swan e prodotto dalla Swan Film Europe. Nelle motivazioni si legge: “Per il riuscito collage di diverse tecniche del passato integrate a quelle moderne: la prospettiva forzata, le scenografie ricostruite, i modelli in scala su paesaggi reali e i modelli in scala su paesaggi sintetici si integrano con green screen e tracking, animazione 2D e compositing.”
Restano saldi i concorsi Platinum Grand Prize per lungometraggi e Future Film Short per corti provenienti da tutto il mondo.