In occasione della quarta edizione di “Contro-Sguardi:
Festival Internazionale di Cinema Antropologico”
Tema dell’anno 2012: “Per una cultura del lavoro”
Perugia, Aprile 2012
L’Ass. Contro-Sguardi, in collaborazione con la Sezione Antropologica del Dipartimento Uomo e Territorio dell’Università di Perugia, il Comune di Perugia, Informagiovani e l’Ass. culturale Macadam, promuove la quarta edizione di “Contro-Sguardi: Festival di Cinema Antropologico”. Il tema dell’anno 2012 e’: “Per una cultura del lavoro”.
Con il presente call invitiamo a inviare documentari di carattere etnografico, lavori di fiction, mostre fotografiche e proposte per performance teatrali e musicali legate all’argomento in questione.
Dal 2008 il festival, fondato per riunire lavori di cinema antropologico, si è aperto a molteplici materiali di carattere visivo. Da quest’anno avrà una scadenza biennale e ogni edizione affronterà un tema specifico e centrale nelle dinamiche socio-culturali e politiche contemporanee. Contro-Sguardi 2012 proporrà incontri di studio e approfondimento sull’ampio ventaglio di fenomeni legati alla “Cultura del Lavoro”, cercando di riflettere sulla crisi dei modelli economici e sociali che progressivamente sta restringendo gli spazi di lavoro soprattutto dei giovani, con ricadute molteplici sulla loro vita personale e sociale. Per “Cultura del Lavoro” intendiamo la molteplicità dei contesti sociali, economici, antropologici, politici ed emozionali che definiscono il lavoro come pratica, sapere, stato esistenziale dell’essere umano che tramite di esso si realizza e si autodetermina.
Il call qui proposto intende raggruppare materiali ed esperienze nazionali e internazionali che affrontino il tema nelle sue più ampie sfaccettature e problematiche: il rapporto salute/malattia, le diseguaglianze socio-economiche, il precariato, le varie forme di protesta, ivi compresi gli usi politici e contestativi di musica, teatro e cinema. Attraverso la presentazione dei materiali si tenterà di costruire uno spazio di confronto tra tutti i soggetti coinvolti nel campo del lavoro, come ad esempio le associazioni e la società civile, le istituzioni politiche, l’accademia e il mondo della ricerca, i soggetti “virtuosi” che pur in un quadro di forte crisi riescono a mantenere standard di produzione positivi, o che in controtendenza creano occupazione, investendo in modelli di lavoro all’avanguardia.
Nella consapevolezza di una ricerca sociale che sempre più necessita di un confronto dialogico e sperimentale con le nuove tecniche e con le tecnologie proprie delle produzioni visuali, viene aperto un Call for video rivolto a filmakers, studenti, ricercatori e docenti.